LEGALITA' A CEGLIE

Diamo notizia della "Giornata e Notte della Legalità", il 20 maggio 2016, organizzata dall'IISS "Agostinelli" di Ceglie Messapica, in collaborazione con il Presidio di Libera di Ceglie, il Presidio di Brindisi e il Comune di Ceglie Messapica, così come ci trasmette Gabriella Ciccarrone.

Farà tappa a Ceglie Messapica il 20 maggio alle ore 9.00 in piazza San Rocco l'auto della scorta di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo sui cui viaggiavano Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani. Grazie alla collaborazione tra l'Associazione "Nomeni per Antonio Montinaro", l'IISS "Agostinelli", il Presidio di Libera Ceglie Messapica, Libera Brindisi e con il patrocinio del Comune, vivremo un momento di alta emozione e  di profonda offesa: l'emozione di rivivere la storia dell'agente di scorta Antonio Montinaro attraverso  la voce coraggiosa di sua sorella Tilde, l'offesa per una strage di cui ancora  il nostro Paese porta impressi i segni. 
Ecco il programma per il 20 maggio a partire dalle ore 9.00, davanti al Teatro Comunale:

  • saluti e presentazione della D.S. dell'IISS "Agostinelli", dott.ssa Albanese Angela;
  • intervento di Gabriella Ciccarone, referente del Presidio di Libera Ceglie Messapica;
  • intervento istituzionale del Sindaco o di un suo rappresentante;
  • intervento di Don Lorenzo Elia, parroco di San Rocco, socio del Presidio di Libera Ceglie;
  • MOMENTO COMMEMORATIVO - SILENZIO- LUMINI E CORONA a cura degli studenti dell'IISS "Agostinelli";
  • intervento della Sindaca e del Vicesindaco del Consiglio comunale dei ragazzi dei COMPRENSIVI I e II e di uno studente dell'"Agostinelli";
  • INTERVENTO DI TILDE MONTINARO;
  • saluti di Lorenzo Fisiola, referente Libera Brindisi;
  • TRASFERIMENTO in TEATRO;
  • performance degli studenti dell'"Agostinelli"; 
  • domande degli studenti a Tilde Montanaro;
  • intervento di Mario Dabicco, referente di Libera Puglia.

Commenti

  1. Risale a pochi giorni fa la notizia dell'attentato di camorra ai danni del procuratore Colangelo ,sventato per un pelo a Gioia del Colle.Di fronte a questi attacchi malavitosi non bisogna mai piegare la testa,ma prendere atto che l'illegalità,anche se è una pratica diffusa,va debellata,perchè la società deve vivere nella libertà e nel diritto,condizione necessaria per poter esercitare in
    pieno i propri doveri.

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